Pubblicato l’aggiornamento dell’inventario TSCA

L’inventario TSCA stabilisce le sostanze “attive - inattive”

10 mag 2018

Il 12 aprile 2018, l'EPA ha emesso una bozza aggiornata dell’inventario del Toxic Substances Control Act (TSCA). Questa bozza dell’inventario identifica le sostanze presenti ad oggi nel mercato statunitense come “attive” e “non attive” sulla base della raccolta dei dati che l’EPA ha fino a questo momento raccolto dalle aziende USA.

L’inventario permette alle aziende che acquistano, importano e utilizzano sostanze chimiche all’interno del territorio statunitense, di controllare lo “status” regolatorio delle sostanze (immesse sul mercato in quanto tali o in quanto componenti di miscele); tale aggiornamento è il risultato dell’ “Active-Inactive Rule” entrato in vigore in agosto 2017 con lo scopo di effettuare un Reset dell’Inventario TSCA esistente dal 1979.

Scopo del Reset è quello di eliminare le sostanze chimiche che non vengono utilizzate da tempo negli USA.

Per effettuare il Reset dell’Inventario l’EPA ha richiesto ai produttori e gli importatori di sostanze di comunicare entro e non oltre il 7 febbraio 2018 le sostanze prodotte o importate negli USA tra giugno 2006 e giugno 2016 e agli utilizzatori di sostanze di comunicare, entro il 5 ottobre 2018, quali sostanze utilizzano nei loro processi industriali.

Dopo tale data l’EPA pubblicherà l’inventario definitivo.

Le aziende, in questo periodo transitorio, sono tenute a controllare l’inventario nella sua versione  più aggiornata per assicurarsi che lo status delle proprie sostanze (fabbricate, prodotte, o utilizzate in processi produttivi) sia “active”.

Se la sostanza non è presente nell’inventario come ”active”, infatti, è necessario notificarne l’utilizzo all’EPA o sostituirla con delle alternative.

 

FONTE: https://www.arnoldporter.com/en/perspectives/publications/2018/04/epa-issues-for-review-the-draft-updated