Il decreto legislativo 17 agosto 1999, n.334, successivamente modificato e integrato dal decreto legislativo 21 settembre 2005, n.238, recepisce la Direttiva 96/82/CE (Direttiva Seveso II). Queste disposizioni hanno l'obiettivo di prevenire gli incidenti rilevanti connessi a determinate sostanze pericolose e a limitarne le conseguenze per l’uomo e per l’ambiente.
Direttiva Seveso: origini e obiettivi
Direttiva Seveso III: novità introdotte
La Direttiva 2012/18/UE (Direttiva “Seveso III”), pur non modificando in maniera sostanziale gli obblighi dei gestori ed il relativo sistema dei controlli da parte delle Autorità competenti, introduce significative novità, come ad esempio la classificazione delle sostanze e delle miscele allineata al Regolamento CLP - CE n. 1272/2008, l’obbligo di valutare tra i possibili scenari incidentali anche quelli derivanti da eventi naturali, etc.
Il 29 luglio 2015 è entrato in vigore il D.Lgs. n.105/2015 che attua la Direttiva Seveso III sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose