Ambiente

Prima sentenza in Italia in materia di Greenwashing

La sentenza del tribunale di Gorizia costituisce uno dei primi provvedimenti europei contro il greenwashing

12 gen 2022

Il 26 novembre 2021 è stata emessa, da parte del Tribunale di Gorizia, la prima ordinanza cautelare in materia di greenwashing. Tale atto risulta essere uno tra i primi anche in Europa.

Per greenwashing si intende una comunicazione non veritiera, ingannevole e non scientificamente verificabile orientata a presentare in modo falso o esagerato l’immagine di un’impresa impegnata a favore dell’ambiente. Lo scopo di tale comunicazione non veritiera è quella di attirare l’attenzione e il gradimento della clientela/consumatore, danneggiando in questo modo la competitività delle aziende più virtuose.

Il tribunale di Gorizia ha affermato in sentenza che “la sensibilità verso i problemi ambientali è oggi molto elevata e le virtù ecologiche decantate da un’impresa o da un prodotto possono influenzare le scelte di acquisto del consumatore”.

Per ovviare a ciò, il Tribunale riconosce che le dichiarazioni ambientali “verdi” devono essere caratterizzate da chiarezza, veridicità e accuratezza. Infatti, secondo studi dell’Unione Europea, la metà dei consumatori controlla le informazioni presenti sulla confezione per sapere se il prodotto sia ecologico o meno e gran parte di essi ha difficoltà a capire quali prodotti sono veramente eco-friendly.

Le etichette ambientali non devono quindi essere fuorvianti, per assicurare ai consumatori una corretta comunicazione ambientale.


Fonte: Dinamicamiko